Da Veneziano ho sempre invidiato chi arriva a Venezia per la prima volta. immagino che la persona venga subito catapultata in un'altra dimensione. Il ritmo del tempo cambia, rallenta. Ci si può perdere, camminando lentamente per le sue calli, ammirando i meravigliosi palazzi, le chiese e le case che dolcemente si specchiano nelle acque calme dei suoi canali, calpestando le pietre chiamati "Masegni" ognuno diverso dall'altro che raccontano la storia millenaria di Venezia.